1ª Epistola ai Corinzi 15:1-28
(apri il capitolo completo)(Mt 28; Mr 16; Lu 24; Gv 20; 21) At 1:3; 9:1-71Vi ricordo, fratelli, il vangelo che vi ho annunziato, che voi avete anche ricevuto, nel quale state anche saldi,2mediante il quale siete salvati, purché lo riteniate quale ve l'ho annunziato; a meno che non abbiate creduto invano.
3Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l'ho ricevuto anch'io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture;4che fu seppellito; che è stato risuscitato il terzo giorno, secondo le Scritture;5che apparve a Cefa, poi ai dodici.6Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti.7Poi apparve a Giacomo, poi a tutti gli apostoli;8e, ultimo di tutti, apparve anche a me, come all'aborto;9perché io sono il minimo degli apostoli, e non sono degno di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la chiesa di Dio.10Ma per la grazia di Dio io sono quello che sono; e la grazia sua verso di me non è stata vana; anzi, ho faticato più di tutti loro; non io però, ma la grazia di Dio che è con me.11Sia dunque io o siano loro, così noi predichiamo, e così voi avete creduto.
La risurrezione dai morti
2Ti 2:8, 16-18; Lu 20:27-38; Ro 5:12, 17 (1P 1:3-5; 1Te 4:13-18)12Ora se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non c'è risurrezione dei morti?13Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure Cristo è stato risuscitato;14e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede.15Noi siamo anche trovati falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio, che egli ha risuscitato il Cristo; il quale egli non ha risuscitato, se è vero che i morti non risuscitano.16Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato;17e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati.18Anche quelli che sono morti in Cristo, sono dunque periti.19Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri fra tutti gli uomini.
20Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti.21Infatti, poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti.22Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati;23ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta;24poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza.25Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.26L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.27Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato.28Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.