Giobbe 16:7
(apri il capitolo completo)e il conforto delle mie labbra vi calmerebbe.
Giobbe si lamenta della sua sorte
(La 3:1-20; Gb 19:6-12)
(Gb 23:1-17; 32:8-14)6«Se parlo, il mio dolore non ne sarà lenito;
se cesso di parlare, che sollievo ne avrò?
7Ora, purtroppo, Dio m'ha ridotto senza forze,
ha desolato tutta la mia casa;
8m'ha coperto di grinze e questo testimonia contro di me,
la mia magrezza si leva ad accusarmi apertamente.
9La sua ira mi lacera, mi perseguita,
digrigna i denti contro di me,
il mio nemico aguzza gli occhi su di me.