Salmi 36
Sl 14; 10; 125; 371Al direttore del coro. Di Davide, servo del SIGNORE.
L'iniquità parla all'empio nell'intimo del suo cuore;
non c'è timor di Dio davanti agli occhi suoi.
2Essa lo illude che la sua empietà non sarà scoperta
né presa in odio.
3Le parole della sua bocca sono iniquità e inganno;
egli rifiuta d'essere giudizioso e di fare il bene.
4Medita iniquità sul suo letto;
si tiene nella via che non è buona;
non odia il male.
5O SIGNORE, la tua benevolenza giunge fino al cielo,
la tua fedeltà fino alle nuvole.
6La tua giustizia s'innalza come le montagne più alte,
i tuoi giudizi sono profondi come il grande oceano.
O SIGNORE, tu soccorri uomini e bestie.
7O Dio, com'è preziosa la tua benevolenza!
Perciò i figli degli uomini cercano rifugio all'ombra delle tue ali,
8si saziano dell'abbondanza della tua casa,
e tu li disseti al torrente delle tue delizie.
9Poiché in te è la fonte della vita
e per la tua luce noi vediamo la luce.
10Fa' giungere la tua benevolenza a quelli che ti conoscono,
e la tua giustizia ai retti di cuore.
11Non mi raggiunga il piede dei superbi,
la mano degli empi non mi metta in fuga.
12Ecco, quelli che fanno il male sono caduti;
sono atterrati, e non possono risorgere.