Salmi 52
(1S 21:1-9; 22:9, ecc.) Sl 92:7, ecc.; Pr 11:281Al direttore del coro.
Cantico di Davide, quando Doeg l'Edomita venne a riferire a Saul che Davide era entrato in casa di Achimelec.
Perché ti vanti del male, uomo prepotente?
La bontà di Dio dura per sempre.
2La tua lingua medita rovine;
essa è simile a un rasoio affilato,
o artefice d'inganni.
3Tu preferisci il male al bene,
mentire piuttosto che dir la verità. [Pausa]
4Tu ami ogni parola che causa rovina,
o lingua insidiosa!
5Perciò Dio ti distruggerà per sempre;
ti afferrerà, ti strapperà dalla tua tenda
e ti sradicherà dalla terra dei viventi. [Pausa]
6I giusti lo vedranno e temeranno,
poi rideranno di lui, dicendo:
7«Ecco l'uomo che non aveva fatto di Dio la sua fortezza,
ma aveva fiducia nell'abbondanza delle sue ricchezze,
e si faceva forte della sua perversità!»
8Ma io sono come un olivo verdeggiante nella casa di Dio;
io confido per sempre nella bontà di Dio.
9Sempre ti celebrerò per quanto hai fatto,
e in presenza dei tuoi fedeli spererò nel tuo nome,
perché tu sei buono.