Isaia 64:8
(apri il capitolo completo)tutta la nostra giustizia come un abito sporco;
tutti quanti appassiamo come foglie
e la nostra iniquità ci porta via come il vento.
7Non c'è più nessuno che invochi il tuo nome,
che si risvegli per attenersi a te;
poiché tu ci hai nascosto la tua faccia,
e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.
Is 63:15-19 (Sl 74; 79)8Tuttavia, SIGNORE, tu sei nostro padre;
noi siamo l'argilla e tu colui che ci formi;
noi siamo tutti opera delle tue mani.
9Non adirarti fino all'estremo, o SIGNORE!
Non ricordarti dell'iniquità per sempre;
ecco, guarda, ti supplichiamo; noi siamo tutti tuo popolo.
10Le tue città sante sono un deserto;
Sion è un deserto,
Gerusalemme è una desolazione.