Epistola ai Romani 14:3
(apri il capitolo completo)Ro 15:1-7; 1Co 4:3-5; 8:7; Cl 2:161Accogliete colui che è debole nella fede, ma non per sentenziare sui suoi scrupoli.
2Uno crede di poter mangiare di tutto, mentre l'altro che è debole, mangia legumi.3Colui che mangia di tutto non disprezzi colui che non mangia di tutto; e colui che non mangia di tutto non giudichi colui che mangia di tutto, perché Dio lo ha accolto.4Chi sei tu che giudichi il domestico altrui? Se sta in piedi o se cade è cosa che riguarda il suo padrone; ma egli sarà tenuto in piedi, perché il Signore è potente da farlo stare in piedi.
5Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente.