Isaia 65:17-25
(apri il capitolo completo)(Am 9:13-15; Za 8:3-5; Is 11:6-9)17Poiché, ecco, io creo nuovi cieli
e una nuova terra;
non ci si ricorderà più delle cose di prima;
esse non torneranno più in memoria.
18Gioite, sì, esultate in eterno
per quanto io sto per creare;
poiché, ecco, io creo Gerusalemme per il gaudio,
e il suo popolo per la gioia.
19Io esulterò a motivo di Gerusalemme
e gioirò del mio popolo;
là non si udranno più
voci di pianto né grida d'angoscia;
20non ci sarà più, in avvenire, bimbo nato per pochi giorni, né vecchio
che non compia il numero dei suoi anni;
chi morirà a cent'anni morirà giovane
e il peccatore sarà colpito dalla maledizione a cent'anni.
21Essi costruiranno case e le abiteranno;
pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.
22Non costruiranno più perché un altro abiti,
non pianteranno più perché un altro mangi;
poiché i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi;
i miei eletti godranno a lungo l'opera delle loro mani.
23Non si affaticheranno invano,
non avranno più figli per vederli morire all'improvviso;
poiché saranno la discendenza dei benedetti del SIGNORE
e i loro rampolli staranno con essi.
24Avverrà che, prima che m'invochino, io risponderò;
parleranno ancora, che già li avrò esauditi.
25Il lupo e l'agnello pascoleranno assieme,
il leone mangerà il foraggio come il bue,
e il serpente si nutrirà di polvere.
Non si farà né male né danno
su tutto il mio monte santo»,
dice il SIGNORE.