Bibbia

Mettiamo a disposizione per la lettura, la consultazione e l’ascolto online, la Bibbia nelle versioni Riveduta (Luzzi), Nuova Riveduta, Diodati. L’audio, dove disponibile, è la lettura della versione Nuova Riveduta

Legge del sacrificio di riconoscenza
Le 3; 19:5-8
11«"Questa è la legge del sacrificio di riconoscenza, che si offrirà al SIGNORE.12Se qualcuno lo offre come ringraziamento, offrirà il sacrificio di ringraziamento con l'aggiunta di focacce azzime intrise con olio, gallette senza lievito unte con olio e fior di farina cotto in forma di focacce intrise d'olio.13Oltre alle focacce, potrà offrire pane lievitato, in occasione del suo sacrificio di ringraziamento e di riconoscenza.14Di ognuna di queste offerte si presenterà una parte come oblazione elevata al SIGNORE; essa sarà del sacerdote che avrà fatto l'aspersione del sangue del sacrificio di riconoscenza.15La carne del sacrificio di ringraziamento e di riconoscenza sarà mangiata il giorno stesso in cui esso è offerto; non se ne lascerà nulla fino alla mattina.16Ma se il sacrificio che uno offre è votivo o volontario, la vittima sarà mangiata il giorno che egli la offrirà, e quel che ne rimane dovrà essere mangiato l'indomani;17ma quello che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno dovrà essere bruciato.18Se uno mangia della carne del suo sacrificio di riconoscenza il terzo giorno, colui che l'ha offerto non sarà gradito; dell'offerta non gli sarà tenuto conto; quella carne è immonda e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.19La carne che sarà stata a contatto con qualcosa di impuro, non sarà mangiata; sarà bruciata.20Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, impura, mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al SIGNORE, sarà tolta via dalla sua gente.21Se uno toccherà qualcosa di impuro, un'impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al SIGNORE, sarà tolto via dalla sua gente"».