Come provvedere alle reali esigenze degli alunni delle nostre Scuole Domenicali
Prima di iniziare un nuovo anno di lezioni insieme, è essenziale riflettere su come possiamo venire incontro alle necessità dei nostri studenti nel migliore dei modi.
Per fare ciò, consigliamo una lista di “buoni propositi” che possono aiutarci a creare un ambiente educativo più sano, coinvolgente e soprattutto spirituale.
Chiediamoci: “Di che cosa hanno davvero bisogno i nostri giovani alunni?”.
HANNO BISOGNO DI AMICIZIE SANE (Proverbi 17:17; Salmo 119:63)
• Troviamo modi per incoraggiare l’interazione tra gli studenti, permettendo loro di relazionarsi tra loro, oltre che con noi monitori;
• favoriamo la conoscenza reciproca attraverso presentazioni creative, in cui ogni studente possa esporre le proprie aspirazioni, preoccupazioni e interessi personali;
• organizziamo attività di gruppo per rispondere alle domande della lezione, incoraggiando il confronto;
• sproniamo la classe al sostegno reciproco, permettendo agli studenti di contattare chi è assente o malato per un saluto e una parola di incoraggiamento.
HANNO BISOGNO DI SENTIRSI PARTE DELLA CHIESA (Romani 12:11; I Corinzi 12:12)
• Incoraggiamo ogni studente a partecipare attivamente agli impegni della comunità;
• parliamo delle iniziative comunitarie e dedichiamo momenti di preghiera per le varie attività della chiesa;
• condividiamo con gli studenti le benedizioni che il servizio all’interno della comunità locale ha prodotto nella nostra vita.
HANNO BISOGNO DI DINAMICITÀ (Salmo 40:8; Atti 9:22; 18:28)
• Siate creativi nei metodi di insegnamento ed evitate di fossilizzarvi soltanto su una lezione “frontale”. Anche la monotonia nel presentare la lezione può spegnere l’entusiasmo degli studenti;
• coinvolgiamo gli studenti riflettendo su come mettere in pratica i concetti biblici che insegniamo;
• rilassiamoci e scherziamo con loro. Se mostriamo entusiasmo nel nostro servizio, questo trasmetterà un messaggio positivo ai nostri studenti.
HANNO BISOGNO DI CONOSCERE DIO (I Giovanni 5:20; Efesini 3:18, 19)
• Insegniamo convintamente agli studenti che Dio è la miglior risposta che si possa trovare nella vita;
• incoraggiamoli a cercare nel Signore tutto ciò di cui hanno bisogno;
• introduciamoli all’adorazione e al ringraziamento. Sproniamoli non soltanto a pregare, ma a capire anche perché dovremmo adorare il Signore;
• condividiamo la nostra testimonianza quando possibile ed esortiamoli a cercare la salvezza in Cristo.
HANNO BISOGNO DI COMPRENSIONE (Salmo 139:2; Ebrei 4:15)
• Dobbiamo imparare a comprendere e a venire incontro ai bisogni emotivi degli studenti;
• cogliamo i doni e le capacità dei singoli studenti e incoraggiamoli a utilizzarli per la crescita della classe.
• dedichiamo del tempo all’ascolto: terminare la lezione non deve essere il nostro unico obiettivo;
• un sincero e opportuno momento di apertura da parte di uno studente potrebbe concederci delle possibilità preziose e inaspettate per un dialogo fraterno e amichevole.
HANNO BISOGNO DI RISPOSTE (Giobbe 42:4; Salmo 118:21; 138:3)
• Permettiamo agli studenti di trovare le risposte alle loro domande attraverso il confronto e la ricerca, anziché fornire sempre noi le soluzioni. Una scoperta personale resta più impressa di un concetto assimilato passivamente;
• non temiamo di affrontare domande difficili insieme agli studenti. Anche un dibattito costruttivo può essere una forma di apprendimento serio;
• siamo consapevoli dei problemi reali che i nostri studenti affrontano nella vita e cerchiamo di presentare loro Gesù come risposta immutabile ed efficace.
HANNO BISOGNO DI UN MODELLO DI VITA MIGLIORE (I Corinzi 11:1; Efesini 4:13)
• Mettiamo in discussione la mentalità del mondo e incoraggiamo i ragazzi a riconoscersi bisognosi della grazia di Dio per una nuova direzione nella loro vita;
• presentiamo il tema del ravvedimento e del perdono: concetti indispensabili per un’esperienza spirituale concreta;
• aiutiamoli a identificare le cattive influenze e a sviluppare legami virtuosi con Dio e il prossimo;
• incoraggiamoli a mettere in pratica i principi trattati, affinché possano sperimentare e vivere la loro fede nella quotidianità. Potremmo proporre un breve momento di condivisione all’inizio di una nuova lezione per raccontare come abbiamo vissuto nella prativa la lezione precedente durante la settimana.
HANNO BISOGNO DI VERITÀ (Giovanni 8:32; Giovanni 17:17)
• Leggiamo sempre la Bibbia durante le lezioni e insegniamo loro a consultarla quotidianamente per trovare le risposte che cercano;
• poniamo la Parola di Dio come fonte di verità e parametro di confronto;
• discutiamo l’attualità alla luce della Bibbia, anche educandoli alla lettura di libri sani su argomenti di attualità, ribadendo i concetti basilari della nostra fede senza aver paura di essere banali;
• ammettiamo i nostri limiti e, se non conosciamo una risposta, affrontiamo la ricerca insieme agli studenti. È meglio una risposta coerente data a tempo debito che una risposta immediata ma campata per aria. Aiutiamoli a scoprire la verità in modo attivo e coinvolgente.
Questi “buoni propositi” ci aiuteranno a creare un ambiente educativo in cui i nostri studenti si sentiranno accolti, compresi e spronati a crescere sia a livello intellettuale sia spirituale.
Insieme, possiamo fare la differenza nelle loro vite e nella nostra comunità.