Promossi alla Gloria

Salvatore Greco

“Abbiate stima di uomini simili” (Filippesi 2:29). Il 29 ottobre 2022 è tornato alla casa del Padre il pastore Salvatore Greco. Nato a Massafra il 22 maggio del 1938, fu chiamato al ministero a soli 18 anni, quando ebbe il primo incarico ufficiale di collaboratore del pastore Antonio Santoro e in seguito Sergio Zucchi. La sua vita e il suo servizio sono stati caratterizzati da una forte chiamata evangelistica. Nessun tipo di difficoltà avrebbe mai spento lo zelo e la gioia con cui il fratello Greco portava instancabile la Parola di Dio nei paesi del tarantino e dell’intero Salento. Il 23 settembre del 1962 sposò la sorella Ascione Cira, di origini napoletane, e subito furono inviati a servire nelle zone della Basilicata e della Calabria, dove ad oggi sono ancora esistenti comunità fondate proprio in quegli anni. I primi anni di ministero non furono semplici e privi di difficoltà ma, nonostante tutto, Dio ha sempre provveduto meravigliosamente ad ogni cosa. Negli anni ’70 il fratello Greco fu inviato a servire nel Molise, un’intera regione che fu coperta da cima a fondo dal messaggio del Vangelo grazie all’opera fervente ed instancabile che il Signore gli ha dato grazia di compiere. Un lungo itinerario di missione ha visto protagonista questa coppia nel portare il meraviglioso messaggio di Salvezza del nostro Signore Gesù, sia nelle fredde montagne dell’Appennino che fra le afose spiagge del Tirreno, fino all’Adriatico meridionale. Infatti, per gli ultimi 37 anni di servizio, è nuovamente la Puglia che ha accolto il ministero del fratello Greco, dandogli grazia di servire nelle comunità di Trani, Bisceglie, Molfetta e Barletta fino a pochi mesi fa. Tutti gli appunti e le memorie del ministero dei coniugi Greco sono state raccolte in un libro intitolato “La scelta di servirLo”, redatto e stampato nel 2022. Questi 60 anni di ministero sono stati preziosi e bellissimi al servizio del Re dei re. Le visite costanti nelle carceri e negli ospedali, le numerose evangelizzazioni all’aperto ma anche nei cinema e nei teatri, le distribuzioni di copie del vangelo nelle piazze, negli ospedali e nelle carceri, hanno caratterizzato la vita del fratello Greco al servizio del nostro Signore. Ad ottobre del 2021, dopo una visita di controllo, gli fu diagnosticato un carcinoma ai dotti biliari che, stando a ciò che dicevano i medici, sarebbe stato doloroso e aggressivo e gli avrebbe dato due o tre mesi di vita da quel momento. Ma anche in questo la mano del Signore non ha smesso di essere benevola nei confronti del suo servo, dandoci grazia di averlo con noi per ancora un anno esatto. La malattia arebbe dovuto essere dura e dolorosa, ma possiamo raccontare con gratitudine l’ennesimo miracolo che Dio ha fatto nella sua vita, dandogli grazia di non soffrire e di andare serenamente alla casa del Padre circondato dall’amore della sua famiglia. Negli ultimi istanti della sua vita ci ha raccontato di aver visto la Gloria di Dio che lo attendeva, ci ha presi per mano e ci ha salutati come era solito fare quando entrava o usciva da qualche luogo, dicendo: “Pace a voi”. Il Signore ha preparato la sua vita con dolcezza e premura per accoglierlo alla Sua meravigliosa Presenza. A Dio siano la gloria, l’onore e il ringraziamento per averci dato l’onore di servire il Re dei re insieme.

La moglie e i figli